Buy:
cover price
€ 22,00
book € 20,90
available in 10-15 days
- Introduzione
- I. Il contesto italiano ed europeo
- 1. Ascoli e i suoi epigoni: neolinguisti vs neogrammatici
- 2. Linguistica e nazionalismo in Europa
- 2.1. L’illusione dell’autonomia scientifica e
il bagaglio ideologico a Ovest
- 2.2. Dall’internazionalismo al nazionalismo
linguistico a Est
- II. La linguistica italiana: dal patriottismo al
fascismo
- 1. La questione ladina e le sue strumentalizzazioni
- 1.1. La tesi ascoliana dell’unità ladina e i
suoi oppositori
- 1.2. L’adesione dei linguisti italiani alle
denunce “politiche” di Carlo Salvioni
- 1.3. Carlo Battisti tra “questione ladina” e
“questione altoatesina”
- 1.4. Il patriottismo linguistico nello scontro
tra nazionalismi in conflitto
- 1.5. Dall’irredentismo trentino al secondo
dopoguerra
- 1.6. La grecità linguistica dell’Italia meridionale:
risvolti ideologici di una disputa
scientifica
- 2. La rivendicazione dell’italianità dell’Istria e
della Dalmazia
- 2.1. Ascoli, un “irredento” non irredentista
- 2.2. Matteo G. Bartoli: questioni linguistiche
e diritti nazionali
- 2.3. Dal mito della romanità civilizzatrice
all’imperialismo fascista
- 2.4. Linguisti dell’Accademia d’Italia per il
Regno di Croazia (1941-1942)
- 2.5. Prestigio linguistico e pregiudizio antislavo
- III. Un linguista anomalo
- 1. La posizione di Clemente Merlo
- 1.1. Un linguista fascista «alieno dalle ideologie
»
- 1.2. L’autonomia del ladino, ovvero la legittimità
di un approccio tipologico allo
studio delle lingue
- 1.3. La polemica sul dalmatico
- 1.4. Il progetto di un atlante linguistico dopo
l’annessione dell’Albania
- 1.5. C. Merlo e B. Terracini: la «valutazione
storica del problema linguistico»
- 2. Scienza e umanità
- 2.1. La fedeltà ad Ascoli e altri indizi di
dissenso dopo la promulgazione delle
leggi razziali
- 2.2. L’estromissione dalla direzione del
Vocabolario dei dialetti della Svizzera
italiana
- 2.3. Una «cartolina di rammarico»
- Conclusioni
- Appendice. Lingue e nazioni: il carteggio D’Ovidio-
Schuchardt nel primo dopoguerra
- 1. Premessa
- 2. «Lo schietto amor della patria e l’umana
carità»
- 3. La ripresa del dialogo
- 4. Il programma dell’Accademia dei Lincei:
molte luci e qualche ombra
- 5. L’annessione all’Italia dell’Alto Adige
- 5.1. Le riflessioni di D’Ovidio
- 5.2. Schuchardt e lo «stupro» del Südtirol
- 5.3. L’antinomia dei confini linguistici
- 6. Lingue e nazioni: considerazioni finali
- Riferimenti bibliografici
- Indice dei nomi