We all answer the phone while we’re driving, send text messages while walking down the street, read while listening to music, and write emails while talking to someone sitting in our office. We often do many things at once, engaging in the mythical activity of “multitasking”. What we are really doing is “attention management”. In this book the authors lead us on a journey into our inner world, explaining how attention works and showing that, usually, we are not at all able to do more than one thing at a time. The authors also unveil the secrets of how to exploit attention in order to convey effective messages. Not all stimuli affect us the same way; some types of “superstimuli” command our attention more successfully than others. Readers will learn the rules of attention and thus how to defend themselves in a world flooded with stimuli and information.
Paolo Legrenzi is professor emeritus of Psychology at the Ca’ Foscari University in Venice.
Carlo Umiltà is professor emeritus of Neuropsychology at the University of Padova.
- Premessa
- I. Che cosa è l'attenzione?
- Perché non possiamo stare attenti a tutto
- L'attenzione è più del semplice stare attenti
- II. Come, dove e quando stare attenti
- Astronomi e giocatori di basket
- Alla ricerca di qualcosa
- C'è spazio e spazio
- III. Focalizzare
- Una questione di scelte
- Parole e colori
- Quando entriamo in conflitto
- Cosa ci dice il cervello?
- Un vigile urbano del pensiero. Quando l'attenzione ci aiuta a indirizzare l'informazione
- Che fine fanno le informazioni alle quali non stiamo attenti?
- Le parole non sono tutte uguali
- IV. Il multitasking è veramente dei giorni nostri?
- L'attenzione come energia
- Non parlare al conducente!
- Inserire o meno il pilota automatico
- Il multitasking è vecchio di migliaia di anni
- Chi controlla l'attenzione
- Spiegare le decisioni arbitrarie
- V. Processi automatici e processi controllati
- Principianti e virtuosi
- Quando la mente va veloce
- Quanto ci costa cambiare
- VI. Quando l'attenzione fa cilecca
- Anche l'attenzione ammicca
- La distrazione può accecarci
- Leggere è obbligatorio
- Che un orecchio non sappia che cosa ascolta l'altro
- È poi così difficile cercare un ago in un pagliaio?
- Lo spazio non è vuoto: è occupato da oggetti
- VII. Attenzione e superstimoli
- Il laboratorio dell'attenzione e il laboratorio delle immagini
- Immagini che ti fanno prigioniero
- Casi puri «dall'altro» e «dal basso»
- VIII. Nati per cercare
- Esplorazione
- Sottostimoli
- Effetto Stroop nell'arte
- Superstimoli da impoverimento e da accentuazione
- Superstimoli per riduzione
- Ancora sul compito Stroop
- IX. Quando non si può non stare attenti
- L'intenzionalità incorporata in un superstimolo
- Direzionalità
- L'aspirazione a un Sé diverso
- X. Le 10 regole dell'attenzione
- Conclusione
- Riferimenti bibliografici
Anteprima del testo delle prime cinque pagine a stampa del primo capitolo.
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