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- Prefazione
- Introduzione
- I. Lontane origini: i primi tremila anni
- 1. La nascita delle città e gli inizi della finanza
- 2. Perturbazioni della finanza e del progresso economico
- 3. Le innovazioni nella finanza di guerra e nel commercio internazionale
- 4. L'importanza del debito sovrano nel passaggio dallo scambio personale a quello impersonale
- II. Gli italiani inventano la finanza moderna
- 1. La rivoluzione papale e la separazione tra chiesa e stato
- 2. Introduzione della cambiale tratta internazionale a fini di profitto
- 3. L'affermazione della legittimità della sovranità dalla rivoluzione papale alle città-stato
- 4. La Casa di San Giorgio e le fondamenta della finanza moderna
- 5. La simbiosi tra debito sovrano e credito commerciale
- 6. I ripetuti accordi tra re e città
- 7. Reiterati prestiti dall'inferno
- 8. I genovesi creano un cambio estero «virtuale»
- 9. I mercanti-banchieri genovesi alla ricerca di profitti
- III. La nascita del capitalismo finanziario internazionale: il XVII secolo
- 1. La crescita del debito sovrano olandese
- 2. La Compagnia olandese delle Indie Orientali e la Borsa di Amsterdam
- 3. La Banca di Amsterdam
- 4. Regolamentazione governativa all'olandese
- 5. Conseguenze per il capitalismo finanziario olandese
- 6. Il coordinamento di banche, mercati e governi nella finanza olandese: una valutazione
- 7. La «tulipomania», irrilevante per la storia della finanza
- 8. Innovazioni finanziarie francesi senza borsa né banca?
- 9. Le innovazioni finanziarie britanniche, in anticipo sui tempi?
- 10. Conclusioni
- IV. Il «Big Bang» del capitalismo finanziario: finanziamento e rifinanziamento della Compagnia del Mississippi e di quella dei Mari del Sud, 1688-1720
- 1. La Gloriosa rivoluzione (o colpo di stato olandese)
- 2. La Banca d'Inghilterra
- 3. Il mercato dei capitali di Exchange Alley
- 4. Il ruolo di regolazione del governo
- 5. Il «Big Bang» del capitalismo finanziario
- 6. La bolla del Mississippi
- 7. La bolla dei Mari del Sud
- 8. Conseguenze
- V. La crescita e la diffusione del capitalismo finanziario, 1720-1789
- 1. La simbiosi finanziaria tra Amsterdam e Londra, 1720-1810
- 2. L'mpatto della finanza di guerra, 1689-1815
- 3. La simbiosi britannica tra finanza di guerra e finanza commerciale
- 4. Ingegneria finanziaria seguita da una crisi, 1760-1763
- 5. La crisi del 1763
- 6. Pressioni sulla connessione anglo-olandese
- 7. Ripercussioni generali della Guerra dei Sette anni
- 8. Amsterdam e Londra prendono strade diverse
- VI. Innovazioni finanziarie durante la «nascita del moderno», 1789-1830: storia di tre rivoluzioni
- 1. Scambi personali e alta finanza nell'età napoleonica
- 2. Crisi e ripresa della finanza di guerra britannica
- 3. Nuove direzioni per la finanza di guerra britannica
- 4. Dalla finanza di guerra alla finanza di pace: uno shock dietro l'altro
- 5. Banche di provincia
- 6. I titoli latino-americani e la prima crisi debitoria dell'America Latina
- 7. Obbligazioni nazionali in Gran Bretagna
- 8. Le banche di provincia
- 9. La Banca d'Inghilterra
- 10. Conclusioni
- VII. La ripresa britannica e i tentativi di imitazione negli Stati Uniti, in Francia e in Germania, 1825-1850
- 1. Caratteri salienti della crisi del 1825
- 2. Risposte politiche in Gran Bretagna
- 3. Imitazione e innovazioni negli Stati Uniti
- 4. L'eredità di Hamilton e Andrew Jackson
- 5. Imitazioni e innovazioni francesi fino al 1849
- 6. Le rivoluzioni del 1848
- VIII. La globalizzazione finanziaria prende il via: la diffusione della sterlina e l'affermazione del gold standard, 1848-1879
- 1. Caratteristiche essenziali delle crisi internazionali, 1847-1849
- 2. La crescita dell'oro e la diffusione della finanza
- 3. La crisi commerciale e finanziaria del 1857
- 4. Le rivoluzioni del 1848 in Europa
- 5. La finanza ferroviaria diventa internazionale
- 6. Ancora finanza di guerra
- 7. La guerra in Europa
- 8. Conclusioni
- IX. Il primo mercato finanziario globale e il gold standard classico, 1880-1914
- 1. Le crisi finanziarie nel periodo deflattivo e le lezioni da trarne
- 2. Normazione governativa o autoregolamentazione
- 3. Innovazioni finanziarie e scoperte tecnologiche
- 4. Fine del primo mercato finanziario globale
- X. La Guerra dei Trent'anni e lo stravolgimento della finanza internazionale, 1914-1944
- 1. Come le grandi potenze finanziarono la Prima guerra mondiale
- 2. I problemi del dopoguerra
- 3. I debiti di guerra interalleati
- 4. La fine del gold exchange standard, la Francia e la Grande depressione
- 5. La depressione può stimolare l'innovazione finanziaria: la Germania nazista e l'Impero britannico
- 6. La depressione può soffocare l'innovazione finanziaria: Francia e Stati Uniti
- 7. Dal crollo del gold standard alla Seconda guerra mondiale
- XI. L'era di Bretton Woods e la ripresa della finanza globale, 1945-1973
- 1. Inflazione tedesca: di nuovo?
- 2. Innovazioni finanziarie per supplire alla carenza di dollari
- 3. Il sistema di Bretton Woods all’opera, 1958-1971/3
- 4. Le innovazioni finanziarie britanniche: eurodollari e conti offshore
- XII. Dalle perturbazioni alla «Grande moderazione», 1973-2007
- 1. Dopo Bretton Woods
- 2. La risposta europea agli shock degli anni Settanta
- 3. Il Sistema monetario europeo, 1979-1992
- 4. Il mercato dell'eurodollaro ricicla i petrodollari
- 5. La finanza londinese finalmente liberata: la fine dei controlli sui cambi, 1976-1979
- 6. La crisi debitoria latino-americana, centocinquant'anni dopo la prima (del 1825)
- 7. Un altro shock per il sistema finanziario europeo: la riunificazione tedesca
- 8. Ripercussioni internazionali
- 9. Le crisi finanziarie asiatiche, 1997-1998
- XIII. La crisi dei mutui subprime e le sue conseguenze, 2007-2014
- 1. Forse il problema erano gli Stati Uniti
- 2. Salvare o non salvare, questo era il problema
- 3. Alternative internazionali: il caso dell'euro
- Riferimenti bibliografici
- Indice dei nomi