Premessa
Parte prima: profilo linguistico
I. Molte ragioni per il volgare
1. Le origini e le scritture religiose
2. Il francescanesimo e la poesia religiosa in volgare
3. Centri e forme della poesia religiosa
4. I testi e la lingua di Iacopone
5. La voce dei predicatori
6. Le traduzioni e i racconti per capire e insegnare
7. Dal progetto dell’Osservanza alla predicazione profetica
II. L a scrittura religiosa femminile
1. Tra parola e scrittura: le donne riferiscono di sé e di Dio
2. Caterina da Siena
3. Scritture e versi osservanti tra volgare locale e lingua toscana
4. Rime spirituali
5. Rappresentazioni sacre e canzoncine devote
III. S critture, oratoria sacra e testi letterari
1. La questione della lingua e la lingua delle Scritture
2. La predicazione come modello letterario
3. La lirica spirituale
4. Innovazioni, musica e Bibbia in versi
IV. Predicare all’apostolica e indottrinare
1. La predicazione al popolo e le missioni
2. Scuole di dottrina, catechismi in versi e poesia devota
V. Modernità e nuova comunicazione
1. Manzoni e gli scrittori cattolici verso l’Unità: innovazioni di poesia e di prosa
2. Impegno sociale e istruzione al popolo tra Unità e fratture
3. La crisi, i linguaggi della modernità e Il Santo di Fogazzaro
4. L’educazione dei cattolici dalla predicazione al discorso politico: il ruolo di Luigi Sturzo
5. L’oratoria di Paolo VI e la comunicazione postconciliare
Parte seconda: antologia di testi commentati
1. L a Chiesa e la letteratura in volgare
1.1. Laudes creaturarum o Cantico di frate Sole
1.2. Le forme dell’amore mistico: dalle Laude di Iacopone da Todi
1.3. La parola del predicatore: dall’Avventuale fiorentino di Giordano da Pisa
1.4. Tradurre, educare e narrare: dalle Vite dei santi padri di Domenico Cavalca
1.5. Il racconto «esemplare» di Bernardino: dalle Prediche volgari sul campo di Siena del 1427
1.6. Il racconto di una visione: dal Compendio di rivelazioni di Girolamo Savonarola
2. I testi delle donne
2.1. Il lessico della fusione: dalle Lettere di Caterina da Siena
2.2. La poesia in convento: dalle Laude di Caterina Vigri
2.3. La poesia spirituale: dalle Rime di Vittoria Colonna
2.4. La formazione di una giovane: dall’Autobiografia di Maria Celeste Crostarosa
3. Predicatori e poeti
3.1. La parola del predicatore parte da Firenze: dalla Vita scritta da lui medesimo di Francesco Panigarola
3.2. L’oratoria di Luigi Giuglaris: dal Teatro dell’eloquenza
3.3. I discorsi di Giambattista Marino: dalle Dicerie sacre
3.4. Torquato Tasso, A San Giovanni Evangelista
3.5. Tommaso Campanella, Nella resurrezione di Cristo
3.6. Pier Matteo Petrucci, Quel che sia la vita umana
3.7. Pietro Metastasio, dalla Passione di Cristo, Parte II
4. Come parlare al popolo
4.1. «Espugnare il cuore degli uomini»: dai Pregi dell’eloquenza popolare di Ludovico Antonio Muratori
4.2. Le regole per la predica «familiare»: dalla Selva di materie predicabili di Alfonso de Liguori
5. L etteratura religiosa e scritture cattoliche
5.1. I principi della religione e le passioni degli uomini: dalle Osservazioni sulla morale cattolica di Alessandro Manzoni
5.2. La letteratura religiosa per l’infanzia: da Angelina o l’orfanella degli Appennini (1869) di Giovanni Bosco
5.3. Vangelo, predicazione e politica: dal Santo di Antonio Fogazzaro
5.4. Il partito del «popolo cristiano»: dal discorso di Luigi Sturzo al Congresso di Bologna del 1919
5.5. Poesia di «ineffabile dolore»: la preghiera di Paolo VI per la messa funebre di Aldo Moro
Riferimenti bibliografici
Indice delle cose notevoli
Indice dei nomi